domenica 7 settembre 2014

Prima e indispensabile tappa: lo scrabooking

Bentornati dalle vacanze!

Riprendiamo il nostro viaggio. 
Il nostro treno è partito, e la prima fermata che incontriamo è diciamo indispensabile, anche se ho deciso di non fermarmici troppo: lo scrapbooking.

Io personalmente non sono una scrapper, non ho la precisione e la metodologia che serve. Oltre al fatto che i miei son veri e propri raptus di creatività, e così come arrivano li devo sfamare subito, non ho tempo per organizzare e programmare una pagina, come invece è consigliato fare. 

Non mi soffermerò molto su questo argomento perchè basta andare su google o youtube per trovare tonnellate di tutorial e informazioni. E' una tecnica molto diffusa in Italia e non è difficile, anche autodidatticamente, impararla.

Lo scrabooking è la tecnica di memory keeping più diffusa e antica. Letteralmente verrebbe tradotto come "libro degli scarti", intesi come scarti di carta.
Nel 15esimo secolo in Inghilterra nascono i primi Commonplace Books, raccolte di pensieri , citazioni e poesie, una sorta di taccuino personale che non essendo dei libri veri e propri non son preziosi, ma al giorno d'oggi danno un'idea molto chiara di quelli che erano i gusti e le mode di quell'epoca. Pian piano all'interno di questi libri venivano inserite anche le memorabilia dell'autore. 
Nel 1826 con l'avvento della moderna fotografia i libri iniziarono a essere riempiti con le foto. Fino ad arrivare ai moderni scrapbooks. 

I negozi di hobbistica pullulano di prodotti per lo scrapbooking, dalla carta di cui vi avevo parlato qui, agli attrezzi per tagliarla, invecchiarla, decorarla e colorarla, di cui parleremo meglio in un altro post.


Kit di scrapbooking del mese di settembre da Studio Calico


Grazie alla tecnologia moderna ora si possono realizzare lavori di scrapbooking anche in digitale. 
Si creano le fantasie delle carte, gli abbelimenti e si aggiungono le foto e voilà il gioco è fatto. 


Esempio di pagina di scrap digitale crato da Zoe Perna


Anche per lo scrapbooking digitale vi sono un'infinita varietà di prodotti in vendita online, con il vantaggio che son immediatamente disponibili subito dopo il pagamento.


Kit di scrapbooking digitale in vendita su Etsy da Prettyful Design


Come anticipato non mi dilungherò su come si faccia scrap e quali sono i materiali indispensabili, Vorrei spendere però due parole sulla varietà di lavori che vengono effettuati con questa tecnica. 
A partire dalla pagina di scrapbook semplice 


di Giuseppa Gubler

agli album a tema. 

mini labum matrimoni in vendita su Etsy da Artsy Album


Matrimoni, battesimi, gravidanze, viaggi e qualsiasi evento possa essere documentato, le scrapper trovano sempre un buon motivo per farne un album. 

Album rigorosamente fatti a mano e magari con materiale di scarto, come i rotoli vuoti della carta igienica 


dal blog Kreativ Scrap

o le buste di carta del pane. 

dal blog Betta Scrap

o di forme particolari come questo realizzato dalla mia socia Silvia



Insomma una scrapper trova, materiali e idee ovunque. 

Da questi esempi credo che si possa intuire quanto lavoro e progettualità siano necessari. Oltre ai materiali giusti e agli strumenti dedicati, è importante avere una visione d'insieme molto chiara ancor prima di iniziare a prender in mano la carta. Cosa per la quale io son negata. 

Non essendo una scrapper, queste son le informazioni che posso fornire sullo scrapbooking. Certo è un po' la base del memory keeping. E se siete interessati a iniziare a creare i vostri album personali, beh, internet offre una vasta scelta di tutorial e manuali. 

Esiste perfino un'associazione italiana per lo scrapbook, l'ASI, Associazione Scrappers Italia che organizza incontri, eventi e concorsi. 

Con questo è tutto, il nostro treno riparte per una nuova meravigliosa meta.

Che la creatività sia con Noi!

Hebina









giovedì 31 luglio 2014

Swap, RAK e Happy Mail... tre termini gioiosi.

Zaino in spalla... c'è!
Biglietto del treno... fatto!
Caffè pre-partenza... bevuto!
Taccuino per gli appunti... pronto!
Che manca?

Al momento 24 minuti alla partenza, ed il treno non è ancora al binario.

Allora che faccio? Vado alla ricerca della buca della posta, in ogni stazione che si rispetti dovrebbe esserci.

Ho due Happy Mail da inviare, una per uno Swap ed una per un RAK.

E voi direte "e che cosa sono?"

E io rispondo "e io che ci sto a fare qui? Per spiegarvelo no?"


HAPPY MAIL
Una Happy Mail è semplicemente una busta che può contenere una lettera, del materiale creativo o anche solo un piccolo pensiero. La caratteristica di questa busta è che vien decorata dal mittente in modo che a chi la riceve arrivi un  po' di allegria (come dice il suo stesso nome).

Happy Mail che ho inviato per uno scambio di ATC
La busta può essere una normalissima busta acquistata e poi decorata. Oppure handmade.

Qui potete trovare la mia bacheca di Pinterest dedicata alle Happy mail, alcune son veramente dei piccoli capolavori.

E vi segnalo questo post sul blog della Gallina Rosita che consiglia altri link interessanti sull'argomento.

Ma cosa possono contenere queste Happy mail? Il contenuto di uno swap per esempio.

SWAP
Lo swap è uno scambio di cose tra due persone. Gli oggetti dello scambio possono essere molteplici.
Esistono da tempo e son nati con l'idea di contenere le spese. Io la prima volta che ne sentii parlare era rigurdo a degli swap party che venivano organizzati per scambiarsi abiti e accessori.

Nel nostro caso si parla di swap creativi. Gli oggetti scambiati possono essere materiali creativi o creazioni proprie.
Possono essere concordati tra le due parti o a sorpresa, a gruppi o a coppie, a tema o liberi.

A dicembre ho fatto overdose di video di swap su youtube, mi faceva morire vedere queste persone che aprivano i pacchetti ricevuti davanti alla loro webcam facendo degli urletti di gioia che mi intenerivano ma nel frattempo mi lasciavano perplessa.

Al mio primo swap (con la mia socia Silvia) ho capito cosa si prova. E' bellissimo ricevere un pacchetto di cui non sai il contenuto da qualcuno, ma è ancora più bello prepararlo, immaginando la reazione di chi lo riceverà. e qui veniamo all'ultimo allegro termine:


RAK - Random Act of Kindness (atto di gentilezza a caso)
Un RAK è un regalo sostanzialmente, che viene invitato a una persona a caso. E' un modo per poter rendere solare la giornata a qualcuno pur non conoscendolo. In molti gruppi creativi su FB vi sono delle vere e proprie liste di nominativi ed indirizzi  di persone che vorrebbe ricevere un RAK.

Un RAK può contenere qualsiasi cosa si voglia inviare. Materiale creativo, creazioni proprie, piccoli regali, prodotti caratteristici del proprio territorio e tutto ciò che può venire in mente.


Io ho partecipato a uno swap di materiale creativo a tema pasquale con le ragazze del gruppo Smash Book Terapia creato da Silvia Melis, ed amministrato oltre che da lei anche da Vera Coccodì e da me.
E ad un paio di swap di ATC.

Nel scambiare le mie ATC con le partecipanti al gruppo FB ATC Creative Party, ho sempre inviato il tutto in Happy Mail, alcune volte anche coordinate alle ATC che stavo inviando.

Mi sto infine organizzando per inviare i miei primi RAK. E su questo vi aggiornerò presto.


Uh! Il treno è al binario, corro a prenderlo!

Che la creatività sia con Noi!
H.





mercoledì 23 luglio 2014

Itinerario pronto! Partiamo?

Adoro viaggiare! Ma non solo, adoro  viaggiare, andare in aeroporto, fare il check-in, passare al duty free, salire sull'aereo e via! Ma il mio mezzo preferito è il treno, guardare dalla finestra il paesaggio che cambia, avere un sacco di tempo per poter leggere, scrivere o semplicemente goderselo. Son strana lo so! 

Ecco perchè la metafora del viaggio. Per me tutto è un viaggio, e me lo godo, indipendentemente dalla meta. 

Quindi come ogni viaggio che si rispetti anch'io ho pensato ad un itinerario per questa avventura del Memory Keeping e dei lavori artistici con la carta in generale

E queste saranno le tappe.

Memory Keeping

Scrapbooking che nasce intorno al 1800 e che al giorno d'oggi ha alle spalle una serie di prodotti commerciali infinita. Lo Scrapbooking consiste nel creare album fotografici decorati che aiutano a conservare i ricordi e che nasce soprattutto per poter tramandare questi ricordi, tradizioni e storia famigliari di generazione in generazione.


dal sito scrapbook.com
Project Life
E' una tecnica molto diffusa negli USA ed in Inghilterra e che pian piano sta prendendo piede anche in Italia.
Una forma di scrapbooking più semplice e pratica, nata dalla mente di Becky Higgins nel 2009. Si compone con un semplice album rigido ad anelli nel quale vengono inserite delle pagine trasparenti con taschine nelle quali inserire le card da project life create apposta, le foto, i ricordi, e le note di journaling (diario di bordo). Anche questo come gli album di scrap viene poi abbellito con adesivi, nastri, perline e tutto il materiale creativo possibile. 


dal blog Journal of Curios Things
Smash book 
Chi non ha mai avuto un diario segreto dove oltre ad annotare le proprie giornate ci attaccava anche ricordi, foto e ritagli di giornale? 
Questo è il principio base dello smash book. 
Il nome viene dalla prima azienda che ha creato dei quaderni con la spirale. Le pagine interne  sono diverse una dall'altra e tutte patterned, la K&Company. Ma non è il solo prodotto in commercio fatto per questo scopo, quando ne parleremo vedremo anche prodotti di altre marche.
Ci sono vari modi di fare smash, da quello più studiato e simile allo scrapbook, a quello più confusionario. 
Anche per gli smash la varietà di abbellimenti è infinita.


Pagina Smash di CorenesCreations 

Altered 
La Altered art si può considerare come il vecchio riciclo creativo, dove oggetti di uso comune, che erano destinati ad essere buttati, rinascono per scopi diversi da quello originale. Ultimamente e sempre più spesso i nuovi oggetti son semplicemente mezzi di conservazione di foto o di oggetti cari.
Un esempio è questo che ha creato la mia amica Silvia Melis. 






Da una semplice scatola di latta a un contenitore di piccoli oggetti raccolti durante una gita fuori porta. 
Qui trovate il post sul suo blog dove spiega come è stato realizzato.


Arte su carta

Sketchbook
Forse le espressioni creative più facili da spiegare, son semplici taccuini o blocchi da disegno sui quali si (appunto) disegna, attraverso tutte le tecniche possibili. A matita, penna, acquerelli, colori acrilici ecc. Non importa come, l'importante è disegnare!


dalla community online del sito Moleskine 

Mixed Media e Art Journal 
L'art journal è una forma secondo me d'arte molto interessante. Son l'evoluzione degli sketchbook, che si fermano alla creazione di un disegno. Gli art journal oltre che da immagini possono essere composti da ritagli, citazioni, e anche oggetti. Le tecniche per creare una pagina di art journal son infinite in quanto i materiali utilizzabili son tanti e diversi tra loro, colori, gesso, scampoli di carta, pasta modellante, stoffa, piccoli oggetti e tanto altro ancora. 


dal blog di Kasia Kowalczyk Curcelli, Fiori di fantasia

Artist Trade Card

"Piccoli capolavori",  le voglio chiamare. Le ATC son delle piccole opere in miniatura, le misure son standard, 2,5x3,5 pollici americani, la misura di una carta da gioco per intenderci. Nascono in Svizzera e possono essere solo scambiate, in caso vengano vendute vengono chiamate Art Card Editions and Originals (ACEOs). Le tecniche che si usano per realizzarle son quelle del Mixed Media, praticamente non ci sono limiti. Vengono realizzate in serie e numerate. 


Serie "Verba Volant" di Hebina


Card making
Ultime ma non per importanza, son le card augurali. Sono semplici card di auguri fatte a mano con carte da cardstock e patterned, e che vengono poi decorate e personalizzate. Il vantaggio è di poter creare un biglietto su misura per ogni occasione e che sicuramente farà piacere al destinatario. 


Card di Vicky Papaioannou dal sito Clips-n-Cuts


Ecco fatto, questi gli argomenti che vedremo insieme, e che mi permetteranno, anzi ci permetteranno di scoprire nuovi mondi creativi e nuove tecniche di espressione.


Ma il nostro viaggio verrà ogni tanto interrotto da piccoli stop. Alcune volte vorrò farvi vedere dei link speciali. Altre vorrò provare per voi dei nuovi prodotti e ve ne farò una piccola recensione. O vorrò provare a seguire un tutorial e vi farò vedere i risultati. Diciamo che non vi annoierete per niente, o almeno spero.

Posso immaginare che per chi è completamente a digiuno di questo mondo  a volte sia difficile interpretare  alcuni termini. Per questo motivo dal prossimo post creerò anche un piccolo glossario.

Beh? Allora che aspettate? Zaino in spalla e VIA!

Che la creatività sia con Noi!
H.











lunedì 21 luglio 2014

Step 1: la carta, essenza di ogni cosa.

Ieri ho scritto un articolo, quasi completo, su quella che io ritengo sia la mia passione più grande fin da piccola: gli smash book. A un certo punto mi son resa conto che stavo scrivendo arabo per chi è a digiuno di certe nozioni. Quindi ho salvato la bozza ed ho accantonato l'articolo e ho deciso di fare prima una bella panoramica, in modo che sia tutto più chiaro a chi ancora non sa di cosa sto parlando.

Come anticipato, questo blog nasce per la voglia di condividere ciò che io stessa pochi mesi fa non sapevo che esistesse. E devo confessare che spesso son incappata in termini a me sconosciuti, ma benedetto lo zio Google che sa tutto e mi ha sempre aiutato!

Quindi è giusto che voi che avete scelto di dedicare un po' di tempo alla lettura di ciò che scrivo, non vi perdiate a cercare di capire che diavolerie dico.

Il titolo del blog è abbastanza esplicativo. Paper Junkies è tradotto in italiano come drogati di carta. La carta è l'elemento attorno a cui gira tutto il mio interesse. 

Io non son un'esperta di carta, so che ho sempre adorato il suo profumo, specialmente se si tratta di carta appena stampata come quella dei libri nuovi o delle riviste. 

Ma da quando mi son approcciata agli hobby creativi cartacei ho scoperto che ne esistono di svariati tipi. Carta, cartoncino, carta velina, carta da lucido e carta di riso. In commercio poi esistono anche la carta per decoupage, e quelle per gli origami.

Ma l'amore è nato per la carta da scrapbooking. 

Di solito ha una grammatura che supera i 120 g/m2, più pesante perciò, di un semplice foglio da fotocopie. 

Le misure son prestabilite, e spesso una stessa collezione ha carte delle tre misure standard:
- 6x6 pollici americani (15x15 cm)
- 8x8 pollici americani (20x20 cm)
- 12x12 pollici americani (30,5x30,5 cm)

Ma in commercio esistono anche blocchi di cartoncini di misure diverse:
16,5 x 11,5 cm (6,5" x 4,5")
- formato A4

Essa viene venduta sia a foglio singolo, che di solito misura 12x12 pollici (30x30 cm) e che è spesso doubleface, cioè utilizzabile da entrambe le facciate. Questi son solo alcuni esempi dal sito Scrapbook.com.

Echo Park - Summer Bliss Collection - 12 x 12 Double Sided Paper - Flip Flops

Simple Stories - Say Cheese Collection - 12 x 12 Double Sided Paper - Believe
Oppure in blocchi che si dividono in due gruppi.

I Cardstock, che presentano cartoncini a tinta unita in blocchi di tonalità, trama e consistenza varia.

Questi sono solo alcuni esempi recuperati dal sito Scrapbook.com.

Carta glitterata della DCWV, 12x12 pollici, blocco da 24 fogli

Carta con trama della Graphic45 in collaborazione con Core'dination, 12x12 pollici, blocco da 30 fogli

Cartoncino della Core'dinatin disegnata da Tim Holz, 12x12 pollici, blocco da 24 fogli

ed i Patterned, cioè blocchi di carta creata e disegnata in fantasie infinite.

Carta Bella Moments & Memories 6"x6" Double-Sided Paper Pad
Blocchi di carta in vendita da Hobbyland Fantasia e Creatività* 
Esistono inoltre anche formati di carta più grandi e sono carte speciali, come la carta:

- Carta Sublime, carta glitterata, in formato 50x70 cm
- Carta Spugna, carta a mano indiana in puro cotone, in formato 56x76 cm 
- Carta Millerighe, cartoncino ondulato, in formato 50x70 cm o 100x70 cm
- Carta di Riso Naturale in formato 65x95 cm, 25 gr.
- Carta Coriandoli, carta prodotta con il 50% di carta riciclata, 40% di cellulosa e 10% di              cotone e trattata in superficie con gelatina naturale, in formato A4, 130 gr.
- Carta Stardream, in colori perlati e superfice satinata, formato vari, 120 o 285 gr.
- Carta So Jeans, carta che imita il tessuto denim , formati vari, 120 o 250 gr.

Infine, e sicuramente non per importanza c'è il cartoncino Bazzill Paper che è cartoncino creato in modo particolare per fare da base a tutte le creazioni, grazie alla sua consistenza. E' in formato 30,5 x 30,5 cm e lo si trova in numerosi colori e sfumature. 


La carta per lo scrapbook è utilizzata anche in tutte le altre tecniche di Memory Keeping, Smash book, Project Life. Ma non solo anche per tutte le cards augurali, le partecipazioni, le Artist Trading Card e gli art journal.

Il termine scrapbook si traduce letteralmente in libro  degli avanzi. Questo per dire che la carta da scrapbooking non viene mai cestinata. Se avanzano delle parti del foglio a fine lavoro, si mettono da parte per essere eventualmente riutilizzati per altre creazioni. 

E con questo è tutto.

Che la creatività sia con voi!
H.



PS: essendo anch'io una dilettante, mi son aiutata per questo articolo e specificatamente con i seguenti link:
http://www.stamping.it/prod.php?fid=1068 Impronte d'Autore
http://www.hobbydicarta.it/?p=9 Hobby di carta - ABC dello scrap
*www.dolcincarti.blogspot.it Hobbyland Fantasia e Creatività











sabato 19 luglio 2014

Paper Junkies: tutte matte per la carta!

Benvenuti! 

"Verba volant, scripta manent" dice il proverbio, e si sposa perfettamente con l'argomento di questo blog. 

Esistono persone che amano conservare tutto ed altre che invece si circondano del minimo indispensabile. 
Io personalmente faccio parte del primo gruppo. Mi piace tenere sempre qualcosa che mi ricordi un momento, un evento speciale o anche solo un'emozione provata.  Ammetto anche che ho la memoria veramente corta e gli oggetti mi aiutano a mantenere vivi i ricordi.

Faccio fatica a staccarmi da ciò che mi ha emozionato, dai libri che ho amato, alle cartoline ricevute. Anche quando la tecnologia ci ha fatto abbandonare la carta e le buste rimpiazzandola con email e sms ho sempre tenuto nota dei messaggi a me più cari. 

Negli anni ho raccolto una marea di cose legate a dei ricordi, tutte conservate in una scatola che pian piano si ingrandiva sempre di più per poter contenere tutto. 

L'inverno scorso mentre mi occupavo del mercatino del handmade organizzato dall'associazione genitori della scuola di mio figlio, ho praticamente vissuto su pinterest, ed ho scoperto un mondo intero di creatività. 

Esistono tantissime tecniche creative che non conoscevo prima e che mi hanno riconciliato con un materiale che è diventato la mia passione: la carta. 

Molte di queste tecniche son legate a ciò che gli americani chiamano "Memory keeping" che in italiano verrebbe tradotto come conservazione della memoria. In poche parole esistono vari metodi per poter conservare i propri ricordi. Dalle foto, al biglietto del cinema, dal volantino di quel meraviglioso viaggio al primo disegno del vostro piccolo.

Questo blog nasce proprio per raccogliere e condividere proprio queste tecniche.
Infatti da oggi vi parlerò di tutto ciò che è legato al memory keeping, alla carta ed al riciclo.
Quali sono queste tecniche lo vedremo un passo alla volta, con foto, esempi e ospiti che ci mostreranno i loro lavori.

Raccoglierò creazioni, mie e di altri. Proverò materiali nuovi. Proporrò tutorial trovati sul web che ho trovato utili e anche no.
Inizierò a blaterare parole come scrapbooking, smashbook e project life.
Ma non solo, prenderò in considerazione un'arte della quale mi son letteralmente innamorata, il disegno.
E per andare avanti vedremo le nuove espressioni artistiche del momento e di grandi idee creative o di ricerca di ispirazione.

Che dire? sarà un lungo viaggio perchè le cose da dire, mostrare, e condividere son tantissime. Spero che abbiate voglia di "viaggiare" con me. 

E spero anche che questo nuovo blog possa essere d'ispirazione per chi crede nell'espressione creativa di noi stessi e di come questa sia terapeutica. 

Buon divertimento ed ispirazione a tutte/i e...
... che la creatività sia con voi!

H.